4. Installare il Software

Indice di questa sezione

(La maggior parte di questa sezione e` stata presa direttamente dal file README nel sorgente del Taylor UUCP v1.05 - viene provvista qui per aiutarvi "rtfm" invece di limitarmii a dire di fare) Le istruzioni dettagliate per la compilazione sono in uucp.texi fornito con i sorgenti. Potete prendere per "buoni" conf.h e policy.h per Linux dalla distribuzione del newspak alla quale si fa` riferimento in "Altre risorse d'informazione" di cui sopra. In quel caso, farete bene ad eseguire direttamente "make".

4.1 Estrarre i sorgenti compressi

Per estrarre un file gzippato e tarato , io eseguo:

gunzip -c filename.tar.z | tar xvf -

Con il tar "moderno" si esegue :

tar -zxvf filename.tgz

4.2 Editate Makefile.in per determinare le directories di installazione.

Qui ,ho settato "prefix" a "/usr" piuttosto che il default "/usr/local"

4.3 Esegui "configure"

Esegui "sh configure". Lo script "configure" compilera` un numero di programmi di test programs per vedere quello che e` disponibile sul vostro sistema e calcolera` altre cose che servono per la compilazione . Lo script "configure" creera` il file conf.h partendo da conf.h.in ed il Makefile dal Makefile.in. Creera` inoltre il file config.status, che e` uno script di shell con il quale crea i files.

Piuttosto che editare il file Makefile.in nei sorgenti come indicato sopra , avrete lo stesso risultato con:
```
"configure --prefix=/usr/lib" 
  
```

4.4 Configurare il futuro setup del software

Esaminate conf.h e Makefile ed assicuratevi che siano a posto.

Io ho preso i file di default

Editate `policy.h` per il vostro sistema.

- settate il tipo di lockfiles che desiderate(HAVE_HDB_LOCKFILES)
- settate il tipo di file di configurazione che volete supportati(HAVE_TAYLOR_CONFIG, HAVE_V2_CONFIG, HAVE_HDB_CONFIG)
- settate il tipo di struttura della directory di spool (SPOOLDIR_HDB)
- settate il tipo di file di log (HAVE_HDB_LOGGING)
- settate il path di default di ricerca per i commandi (Io ho aggiunto /usr/local/bin a quello esistente)

4.5 Compilare ed installare il software

Eseguite "make".
Usate "uuchk | more" per controllare i file di configurazione. Potete usare "uuconv" per la conversione tra i formati dei file di configurazione.
Eseguite "make install"per installare il software.

4.6 Settare i file di configurazione

Vi ho raccomandato di partire prendendo direttamente i file di configurazione"buoni" per la "HDB mode" e di provvedere ad installarli.

Assicuratevi che il file Permissions indichi esattamente dove si trovano rmail ed rnews se li avete messi da qualsiasi parte non specificata nel file policy.h
Assicuratevi che il vostro file Devices contenga l'esatta posizione del vostro modem (cua1=COM2 come nell'esempio)
Editate ilfile Systems per configurarvi con il sistema(i) con cui comunicherete ,in pratica, velocita`, numero telefonico, username, e password. *PROTEGGETE QUESTO FILE CONTRO IL WORLD READ*
Configurate il file Permissions ed aggiungete una serie di linee per ogni sito che volete contattare. Per ragioni di sicurezza, e` raccomandabile assicurarvi che ognuno abbia un account separato(se abilitate il dialin) ed una home directory cosi` potrete tenerne traccia.

4.7 Provate!!!!!!!!!!!

/usr/lib/uucp/uucico -r 1 -x 9 -s remote_system_name

L'opzione -x 9 fornisce le informazioni piu` chiare possibili e le scrive su /usr/spool/uucp/.Admin/audit.local per aiutarvi nel setup iniziale. Normalmente io eseguo -x 4 visto che come livello di log mi aiuta sufficientemente a risolvere i problemi. Ovviamente , contenendo informazioni testuali dal vostro file Systems (account/password) so proteggetelo da "world-read".

from Pierre.Beyssac@emeraude.syseca.fr Taylor has more logging levels. Use -x all to get the highest level possible. Also, do a "tail -f /usr/spool/uucp/.Admin/audit.local" while debugging to watch things happen on the fly.

4.8 Non funziona - e adesso.....?

In generale, riferitevi alla documentazione di cui sopra se qualcosa va` storto. Potrete anche consultare degli utenti di UUCP esperti per chiedere aiuto. Usualmente, si fa` quel che si puo` e ci si rivolge a chi ne` sa` qualcosa in piu`.

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