Il gestore delle finestre, o window manager (WM) è quel programma client, che si occupa di incorniciare le superfici degli altri programmi client, di gestire la messa a fuoco, e quindi il passaggio da un programma all'altro, e di altre funzioni di contorno. Anche se apparentemente non sembra molto, il window manager è in grado di cambiare la faccia e il funzionamento operativo del sistema X Window System.
Alcuni window manager consentono di utilizzare una superficie maggiore di
quella che si vede sullo schermo.
Si parla in questi casi di desktop virtuale o di
virtual window manager (VWM).
Di solito, per passare da una zona all'altra del desktop virtuale si utilizza
la combinazione
Volendo, a puro titolo didattico, si può utilizzare X Window System senza un window manager.
$
xinit xterm -
geometry =50x10+10+10
La figura (seguente) mostra il risultato del comando appena mostrato. Quando termina l'esecuzione del programma xterm, xinit fa terminare il funzionamento del server.
Per conoscere maggiori notizie sui window manager per X Window System si può consultare la pagina seguente.
Si può visitare l'FTP del X Consortium all'indirizzo seguente.
ftp://ftp.x.org/contrib/window_manager
Il window manager tradizionale e più semplice è twm. È l'unico che venga fornito da X Consortium assieme a X Window System. Non è particolarmente amichevole, ma utilizza poche risorse, è particolarmente adatto ai computer più lenti ed è facile da configurare. Vale sempre la pena di configurare in modo essenziale questo window manager in modo da avere un riferimento sicuro, anche quando se ne intende utilizzare principalmente un altro più sofisticato.
Il file ~/.twmrc contiene la configurazione personalizzata di twm. Se manca, viene solitamente utilizzata la configurazione predefinita, e in tal caso potrebbe trattarsi di /usr/X11R6/lib/X11/twm/system.twmrc.
Il window manager fvwm è una derivazione di twm con desktop virtuale e cornici tridimensionali.
Il file ~/.fvwmrc contiene la configurazione personalizzata di fvwm. Se manca, viene solitamente utilizzata la configurazione predefinita, e in tal caso potrebbe trattarsi di /usr/X11R6/lib/X11/fvwm/system.fvwmrc.
Il window manager fvwm95 è una derivazione di fvwm2 in cui si emula il comportamento di Windows 95 di Microsoft, pur mantenendo il sistema del desktop virtuale.
Il file ~/.fvwm2rc95 contiene la configurazione personalizzata. Se manca viene solitamente utilizzata la configurazione predefinita e in tal caso potrebbe trattarsi di /usr/X11R6/lib/X11/fvwm95-2/system.fvwm2rc.
Il window manager afterstep è una derivazione di fvwm in cui si emula il comportamento dell'interfaccia grafica di NeXT. Dal punto di vista operativo si comporta in maniera molto simile a fvwm.
Il file ~/.steprc contiene la configurazione personalizzata. Se manca viene solitamente utilizzata la configurazione predefinita: /usr/X11R6/lib/X11/afterstep/system.steprc.
1997.10.26 - Scritto da Daniele Giacomini daniele@calion.com (vedi copyright: Appunti Linux).